Juventus 1897-1935 (Italian Edition) by Marco Regali Nai

autore:Marco Regali Nai [Regali Nai, Marco]
La lingua: ita
Format: epub
editore: UNKNOWN
pubblicato: 2020-05-30T04:00:00+00:00

1926 - 1927

Presidente Allenatore Campionato Coppa Italia Edoardo Agnelli Jozsef Viola

3° posto

III Turno Eliminatorio In estate la Prima Divisione assume il nome di Divisione Nazionale. L'intenzione della riforma, voluta dal regime fascista, è quella di dare al Campionato una dimensione autenticamente nazionale, mettendo dunque fine ai due distinti tornei del Nord e del Sud. La nuova formula prevede due gironi composti da dieci squadre. Le prime tre di ciascun girone si giocano lo scudetto in un conclusivo torneo a sei. Tuttavia l'intento di amalgamare le diverse realtà calcistiche del paese si rivela fallimentare: la differenza di tasso tecnico tra i club del Nord e quelli del Sud è talmente spropositata che, al termine della fase eliminatoria, tutte e tre le squadre provenienti dalla Lega Sud (l'Alba Roma, la Fortitudo Pro Roma ed il Napoli) finiscono relegate in fondo alla classifica e dunque retrocesse.

La Juventus affronta la stagione con l'organico sostanzialmente immutato, con l'unico innesto - tra i titolari - di Oreste Barale, il quale prende il posto sulla mediana di Jozsef Viola. L'ungherese viene confermato nel duplice ruolo di allenatore-giocatore, ma le sue presenze in campo diminuiranno di parecchio. Anche il rendimento di Hirzer è meno clamoroso rispetto all'anno precedente, a causa dei frequenti infortuni che ne limitano la presenza; al termine della stagione avrà messo in paniere “solamente” 15 reti (ma in 17 gare). Il miglior realizzatore di quest'anno risulta Vojak, con 17 reti complessive, mentre si mantengono su buoni livelli Pastore e Munerati (con 14 e 11 goal rispettivamente). La partenza dei bianconeri è ancora scoppiettante, con dieci reti realizzate nelle prime due partite, poi il loro è un cammino regolare, come a voler tenere sotto controllo una qualificazione che non viene mai messa in dubbio. Ci sono altre vittorie sostanziose nel punteggio (come i 4 goal rifilati all'Inter, 7 al Modena, 8 al Napoli) e qualche momento di tensione (vittoria in casa del Genoa, con successiva sassaiola verso i giocatori della Juve e ferimento di Vojak). Quanto basta per concludere il girone al primo posto a pari punti con l'Inter (ma differenza reti migliore). Il terzo posto, che vale la finale, se lo aggiudica il Genoa, in rimonta sul Casale. L'altro raggruppamento viene vinto dal Torino, che precede Milan e Bologna. Considerate le sei finaliste, quello che balza agli occhi è il solco che ormai è stato scavato tra le squadre metropolitane del Nord e le cosiddette provinciali.

ARRIVI O. Barale (Alessandria), Gatti (Derthona), Ferraris (Verona), Caglieris (GS Fiat), Borgo, Testa, Rossi, Filipponi, Imberti, Savio (vivaio)

PARTENZE Sclavi (Lazio), Gianfardoni (Inter), Rasetto (Alessandria), Gariglio (Napoli) Eliminatorie Nazionali – Girone A 03/10/26

10/10/26

17/10/26

24/10/26

07/11/26

14/11/26

21/11/26

28/11/26

05/12/26

19/12/26

26/12/26

02/01/27

09/01/27

06/02/27

13/02/27

06/03/27

13/03/27

20/03/27

JUVENTUS – Hellas Verona 6 - 0 JUVENTUS - Casale 4 - 0 Modena - JUVENTUS 1 - 1 Pro Vercelli - JUVENTUS 0 - 0 JUVENTUS - Inter 4 - 1 Alba Roma - JUVENTUS 0 - 2 Napoli - JUVENTUS 0 - 3 JUVENTUS - Brescia 2 - 0 Genoa - JUVENTUS 1 - 2 Hellas Verona - JUVENTUS 1 - 0 Casale - JUVENTUS 0 -

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